Di seguito, proponiamo i resoconti di alcuni nostri eventi: cliccare su ciascuna foto per leggerli
In occasione dei festeggiamenti per il 45° di fondazione del nostro Sodalizio, venerdì 8 novembre 2024, presso la sala conferenze dell'Oratorio di Borgomanero, abbiamo avuto l'onore di ospitare Andrea Noè e Manuel Oioli. Durante la serata, moderata dal Presidente Provinciale FCI Giacomo Bogogna, abbiamo ripercorso la carriera di Andrea e discusso delle differenze tra il ciclismo degli anni '90 e 2000 e quello degli anni 2020, nel quale si sta affacciando Manuel. Graditissima la visita della Campionessa Elisa Longo Borghini, che, con molta disponibilità, ha dialogato con Andrea e Manuel e si è concessa alle domande dei tanti ospiti presenti in sala.
Quarantacinque anni di fondazione sono un bel traguardo per un'Associazione sportiva e vanno adeguatamente celebrati. Una mostra, allestita presso il Municipio di Borgomanero a Palazzo Tornielli durante la settimana della Festa dell'Uva, ha ripercorso le tappe più significative del nostro Sodalizio e tratteggiato l'evoluzione dei mezzi e dei materiali che ha caratterizzato il ciclismo dal 1979 al 2024.
2 - 10 agosto 2024
Visto il piacere di pedalare in Spagna vissuto lo scorso anno - nonostante qualche disavventura - quest'anno ha subito trovato riscontri positivi la proposta di tornare in terra iberica. Ma tra il dire e il fare... c'è di mezzo il mare? Non proprio, ma un migliaio di chilometri da percorrere tra Italia, Francia e Spagna, con l'"impresa" tutt'altro che banale di trovare degli hotel che fossero disponibili ad ospitare una dozzina di persone con annesse bici per una sola notte... in pieno agosto! Va sottolineato l'impegno organizzativo del nostro Presidente Giorgio Medina e del Vice Carlo Vitale, coadiuvati dal prezioso aiuto della moglie di Carlo, Anna Muscherà. Dopo il consueto ritrovo di buon mattino presso la Ditta F.lli Creola Mangimi per caricare il "Daily" (come sempre generosamente offerto dalla stessa azienda), ci siamo trasferiti tutti nel cuore di Borgomanero, Piazza Martiri, per un momento di raccoglimento e di gioiosi saluti. Presente l'amico e Sponsor Sergio Poletti della ditta "Palzola", che ci ha anche simpaticamente affidato il Vitellino Nino, mascotte dell'azienda di Cavallirio. Significativa la presenza dell'Assessore allo Sport della Città di Borgomanero Francesco Valsesia, che ha orgogliosamente ricordato il nostro contributo nel portare - letteralmente - in giro per l'Europa il nome di Borgomanero, Città Europea per lo Sport. Ultimo, ma non per importanza, il prevosto don Piero Cerutti, ci ha guidati in un breve momento di riflessione e preghiera, impartendoci la benedizione e affidandoci alla Madonna Nera di Montserrat, per noi particolarmente significativa data la nostra vicinanza alla Madonna Nera di Oropa. Infine, al suono del corno di don Piero... partenza!
La prima tappa ci ha portati a Piana Crixia, tra le Langhe e la valle del Bormida. Dopo il meritato riposo, il mattino seguente abbiamo valicato il Colle di Cadibona e raggiunto la costa nei pressi di Savona. Dopo una sosta al famoso "Muretto di Alassio", abbiamo percorso l'Aurelia fino a Imperia (Borgo Prino), dove ci siamo immessi sulla Ciclovia "Riviera dei Fiori", che dal capoluogo si estende fino a Ospedaletti - nostra meta - lungo il tracciato dell'ex-ferrovia... che piacere poter pedalare godendo della vista del mare senza i pericoli del traffico! La terza tappa ha visto il nostro ingresso in Francia, attraversando luoghi iconici come Montecarlo, Nizza, Antibes e Cannes. Il giorno successivo, prima sosta "d'obbligo" a Saint Tropez, prima di inoltrarci nell'entroterra dopo Tolone e raggiungere Aubagne. La seconda metà del nostro viaggio è iniziata attraversando la Camargue, con meta serale fissata a Aigues Mortes. Lungo la strada, non poteva mancare una sosta a Arles, ville d'art e d'histoire, ricca di testimonianze di epoca romana. La sesta tappa è stata l'ultima interamente in territorio francese, poichè il giorno successivo abbiamo attrversato il confine e raggiunto la Spagna valicando il Col des Balistres; la strada pirenaica ci ha offerto panorami mozzafiato sulla costa catalana. A questo punto iniziavamo a "vedere" la meta all'orizzonte: l'ottava tappa ci ha condotti a Lloret de Mar, prima di raggiungere, il giorno suggestivo... Barcellona! Il nostro traguardo non poteva che essere il simbolo della città, la Sagrada Familia. Quest'anno, inoltre, abbiamo introdotto una novità che certamente riproporremo in futuro: giunti a Barcellona, siamo stati raggiunti dalle nostre mogli e abbiamo trascorso tutti insieme quattro giorni di piacevole turismo nella città catalana prima di rientrare in aereo a Milano.
Giuseppe "Pippo" Fallarini non è stato solo un Campione per il ciclismo italiano; per noi, è stato anche e soprattutto un caro amico. Abbiamo voluto ricordarlo così, con un libro che ne racconta la vita e le gesta sportive, talmente sentite dalla comunità del suo paese, Vaprio d'Agogna, che il parroco faceva suonare le campane ad ogni sua vittoria. Nella serata di sabato 4 maggio 2024, nella sala conferenze dell'Oratorio di Borgomanero, abbiamo così presentato il libro "Pippo Fallarini, il corridore che faceva suonare le campane". Alla serata erano presenti l'autore, il biellese Fabio Marzaglia, Gianbattista Baronchelli, campione degli anni '70 e '80, Edoardo Alleva, ciclista U23 in forza al Team Rime Drali, Giacomo Bogogna, Presidente del Comitato Provinciale della FCI, e, naturalmente, i familiari di Pippo. Oltre 200 persone hanno partecipato alla serata, segno tangibile dei semi di bene seminati da Pippo, il cui ricordo è affettuosamente vivo nei cuori di molte persone. La serata si è conclusa con un rinfresco a base di prodotti "Palzola".
Grazie al sempre generoso supporto dei nostri Sponsor, giovedì 7 marzo 2024, presso la Casa della Carità, abbiamo ufficialmente presentato le nostre nuove divise estive! Completamente rinnovate - sparisce l'azzurro, sostituito da un elegante bianco e nero, mentre il colletto si tinge di rosso e blu, i colori di Borgomanero - sono state realizzate dal maglificio Marcello Bergamo. Soddisfazione per la riuscita della serata da parte del Presidente Giorgio Medina, che ha ricordato come questo sia solo il primo di una serie di eventi volti a celebrare il 45° di fondazione della nostra Associazione. Durante la serata sono intervenuti Sergio Poletti, titolare della ditta "Palzola" - grande appassionato di ciclismo e di sport in generale nonchè nostro "main Sponsor" da diversi anni - e Francesco Valsesia, Assessore allo Sport della Città di Borgomanero. In particolare, è stata sottolineata la recente tradizione della nostra Associazione di effettuare annualmente, in sella alle nostre biciclette, una "ciclopedalata" di più giorni, che ci permette di portare il nome della nostra Associazione, di Borgomanero e dei nostri Sponsor in giro per l'Italia e l'Europa. Santiago de Compostela, Roma, Amatrice, Lourdes sono solo alcune delle mete toccate in questi anni. E non ci fermeremo qui... ;-)
30 - 10 luglio 2023
La tradizione vuole che Giacomo, uno dei dodici apostoli di Gesù, morto da martire in Palestina nel I secolo d.C., sia stato sepolto in Spagna, la terra in cui per anni aveva portato la parola di Cristo. Passarono molti secoli prima che se ne riscoprisse traccia. Nell’813, in Galizia, un monaco eremita, Pelayo, vide una stella cadente posarsi sopra una collina: in sogno san Giacomo gli svelò che quello era il luogo della sua sepoltura. Presso il luogo, chiamato Compostela (dal latino Campus Stellae, il campo della stella), sorse una chiesa che iniziò a essere meta di pellegrinaggi di fedeli. La chiesa, nella prima metà del XII secolo, prese le magnifiche forme di una cattedrale romanica (poi ristrutturata nel XVII secolo in stile barocco), Intanto il luogo sacro era diventato una città: Santiago de Compostela.
Non esiste un solo Cammino di Santiago. Il Cammino di Santiago che abbiamo scelto è il Cammino francese, che entra in Spagna attraverso il valico sui Pirenei di Roncisvalle, in Navarra. Da qui si punta verso occidente, toccando centri come Puente de la Reina, Logroño, Burgos, León, fino alla Galizia e a Santiago.
4 - 11 agosto 2019
In bicicletta attraverso l'Italia, toccando città storiche e d'arte come Cremona e Ferrara, passando quindi per Misano, Loreto - dove abbiamo sostato presso la Basilica della Santa Casa - e Recanati - cittadina famosa per aver dato i natali a Giacomo Leopardi, del quale è possibile visitare il palazzo. La "discesa" dello Stivale è proseguita lungo l'Adriatico, toccando Vasto, Cerignola, e rinomate località turistiche pugliesi, prima di spostarci nell'entroterra e dirigerci in Basilicata. Matera è davvero un "gioiello" degno della propria fama. Si tratta di una città tra le più antiche del mondo il cui territorio e custodisce testimonianze di insediamenti umani a partire dal paleolitico e senza interruzioni fino ai nostri giorni. Rappresenta una pagina straordinaria scritta dall’uomo attraverso i millenni di questa lunghissima storia.
L’architettura irripetibile dei Sassi di Matera racconta la capacità dell’uomo di adattarsi perfettamente all’ambiente e al contesto naturale, utilizzando con maestria semplici caratteristiche come la temperatura costante degli ambienti scavati, la calcarenite stessa del banco roccioso per la costruzione delle abitazioni fuori terra e l’utilizzo dei pendii per il controllo delle acque e dei fenomeni meteorici. Dopo un lungo percorso di candidatura, è stata designata dalla Comunità Europea “Capitale Europea della Cultura” per il 2019.
4 - 12 agosto 2018
Il santuario di Nostra Signora di Lourdes è un complesso religioso di Lourdes, all'interno del quale viene venerata Nostra Signora di Lourdes, che sarebbe apparsa nella grotta di Massabielle a Bernadette Soubirous nel 1858: è il terzo santuario cristiano al mondo per numero di pellegrini all'anno, dopo la basilica di San Pietro in Vaticano e la basilica di Nostra Signora di Guadalupe. Ci sarà un motivo del perché di tanta affluenza… è quello che muove la nostra curiosità. E quale miglior mezzo per raggiungere questo nuovo obiettivo se non la nostra amata bicicletta! Da qui l’idea condivisa con un gruppo di amici di organizzare questa avventura.
5 - 12 agosto 2017
Abbiamo scelto “Amatrice” come icona dei comuni colpiti dal terremoto dello scorso agosto, ma ovviamente la nostra solidarietà va indistintamente a tutti i comuni colpiti dal sisma. Lo sport in generale richiede dedizione e sacrificio… e quale meglio del ciclismo identifica l’immagine dell’impegno richiesto per raggiungere il proprio obiettivo. Da qui l’idea di portare, pedalando per loro e con loro, un messaggio di vicinanza e solidarietà alle popolazione terremotate.
PROGRAMMA
1° Tappa: 05/08/2017 Borgomanero - Fiorenzuola d’Arda Km 181,00
Borgomanero, Novara, Mortara, Pavia, Stradella, Piacenza, Fiorenzuola
2° Tappa: 06/08/2017 Fiorenzuola d’Arda – Bologna Km 164,40
Fiorenzuola, Parma, Reggio E., Sassuolo, Maranello, Tour di Bologna, Sasso Marconi
3° Tappa: 07/08/2017 Bologna - Firenze Km 97,50
Sasso Marconi, Rioveggio, Pian del Voglio, Bruscoli, Passo della Futa, Lago di Bilancino, Vaglia, Firenze
4° Tappa: 08/08/2017 Firenze - Siena Km 102,70
Firenze, Empoli, Castelfiorentino, Siena
5° Tappa: 09/08/2017 Siena - Perugia Km 131,50
Siena, Monteroni d’Arbia, Asciano, Sinalunga, Montepulciano, Castiglione del Lago, Magione, Perugia
6° Tappa: 10/08/2017 Perugia - Rieti Km 144,40
Perugia, Assisi, Spello, Foligno, Spoleto, Terni, Cascata Marmore, Rieti
7° Tappa: 11/08/2017 Rieti – Amatrice - Ascoli Piceno Km 122,10
Rieti, Amatrice (67,7 Km) sopralluogo
Amatrice – Ascoli P. (54,4 Km)
Finalmente siamo partiti! Caricato il TurboDaily con tutto il necessario, ci siamo ritrovati tutti in piazza Martiri per dare il “Via” al nostro pellegrinaggio. Alla presenza di pochi amici abbiamo ricevuto la benedizione da Don Piero Cerutti che ha timbrato le “credenziali” per ufficializzare l’evento. In occasione del Giubileo Straordinario indetto da Papa Francesco 15 anni dopo il Grande Giubileo del 2000, a 50 anni esatti dal Concilio Ecumenico Vaticano II, e dallo stesso definito “Anno Santo della Misericordia di Dio”, l’A.S.D. Cicloamatori Borgomanero ha colto l’occasione per organizzare un evento finalizzato ad unire la passione per la specialissima con lo spirito altruistico tipico delle Associazioni O.N.L.U.S. aderendo all’invito di Papa Bergoglio a partecipare ad uno dei momenti più importanti della vita della Chiesa, condividendo con milioni di fedeli provenienti da tutto il mondo lo spirito pellegrino.
Era un limpido venerdì sera del mese di marzo quando, durante la solita riunione settimanale dell’Associazione, mentre da una finestra illuminata dell’ultimo piano dell’edificio annesso all’oratorio di Viale Dante in Borgomanero un paio di soci osservava l’alone di luce fredda emessa dalla faccia piena della luna infrangersi sui tetti del centro storico e riflettersi argentei sulla superficie di un sonnacchiante Torrente Agogna, qualcuno esclamò “Quest’anno mi piacerebbe andare a Roma in occasione del Giubileo della Misericordia!... Perché non ci andiamo in bicicletta?” Lì per lì ci fu un attimo di silenzio, durante il quale ciascuno di noi, probabilmente, si soffermò a pensare quali potessero essere le problematiche da affrontare. Poi, piano piano, ciascuno dei presenti cominciò a mettere sul tavolo alcune idee e le proprie considerazioni in merito.
Ancora non lo sapevamo… ma avevamo gettato le basi per passare da un’idea a un progetto. In quel momento è nato il nostro Ciclo Pellegrinaggio.